Per lei, de Angelis canta e suona il piano
Ute Kittelberger, tedesca, fotomodella e indossatrice, è la ragazza di Elio. L’ha conosciuto ad un party di “Playboy” anni fa e ora lo segue dovunque. Dice: “Non mi piace la F.1, alle partenze sto sempre male. Ma Elio smetterà solo quando sarà diventato campione del mondo. Da lui sto imparando a cucinare gli spaghetti”.
Una ragazza fra le più belle del circo di Formula Uno, arrivata con il pilota «play boy» Elio de Angelis. È forse la più fotografata, ma sa essere disinvolta davanti alla macchina per il tirocinio fatto nel suo mestiere di fotomodella. Ha un sorriso dolce e accattivante, ha la furbizia di vestirsi tutta di nero il giorno della gara come la squadra per cui corre Elio de Angelis, la Lotus; porta però con estrema eleganza la maglietta della Lotus come fosse un capo firmato Saint Laurent. È riservata e discreta, e non disturba con la sua presenza il suo pilota; gli si avvicina solamente per porgergli una sigaretta accesa, e lo lascia al team e ai giornalisti. È dura e caparbia, ama la libertà, ama i bambini, e ha una volontà di ferro.
Abbiamo voluto rompere il muro della sua riservatezza chiedendole di parlarci di lei e di Elio fuori dalla pista.
Ute Kittelberger è nata a Ludwighafen vicino a Francoforte, ha un fratello ventenne, una sorella di ventidue, è stata una bambina vivace, ma confessa che bisognerebbe chiederlo ai suoi genitori. È del segno della Bilancia, in realtà ha un grande equilibrio.
La scuola com’è andata?
Dopo le scuole d’obbligo ho fatto un corso di cosmetica e per due anni ho studiato erboristeria e omeopatia.
Quando hai conosciuto Elio?
L’ho conosciuto a Francoforte al party di “playboy”, evidentemente gli sono piaciuta perché mi ha cercato, è anche venuto a casa per un caffè, poi si è fermato una settimana in Germania, e dopo io sono andata ospite sua in Sardegna.
Quando hai cominciato a seguire Elio alle corse?
Due anni fa a Hockenheim, è stata la mia prima comparsa in F.1. Debbo dire che il mondo delle corse non mi piace.
Elio come compagno come è?
È molto buono con me e direi che non è neppure molto egoista come la maggior parte degli uomini.
Che cosa ti piace di Elio quando è a casa?
Quando suona il piano, canticchia, compone; insomma, la musica con lui. E anche quando viene in Germania da me, suona anche sul nostro piano.
E l’impatto con casa de Angelis come è stato?
Ottimo, sai è una casa piena di ragazzi e quindi di compagne, se ne vedono tante, ma loro mi hanno veramente ben accettata. Forse perché sono così indipendente, così tedesca, orgogliosa e non ho bisogno di specchietti per le allodole. Elio ha la fortuna di vivere in una stupenda città che mi piace da impazzire e ha una casa stupenda dove tutti vorrebbero abitare.
Come ti consideri nei riguardi di Elio?
Penso di potermi considerare la sua ragazza, come dicono in Italia la sua fidanzatina.
È difficile per te essere la ragazza di un pilota?
Direi di no, e se qualche volta non vengo alle corse, non è perché abbiamo fatto i soliti bisticci, ma perché ho il mio lavoro: cioè devo stare in una boutique e fare la fotomodella; e anche l’indossatrice. Amo il mio lavoro perché mi dà la possibilità di essere indipendente.
Quando Elio fa i suoi allenamenti lo segui?
In genere no, a Roma facciamo footing insieme ma Elio ha molta più resistenza di me.
Tu che sport fai?
Vado molto a cavallo, mi piace da morire lo sci che però faccio malissimo.
Che cosa provi quando Elio corre?
Sto molto male, soprattutto al momento della partenza.
Ti piace vivere nel mondo della formula uno?
Non amo molto questa vita, c’è il vantaggio di girare il mondo e di stare molto insieme, ma la tensione è troppo forte.
Tu pensi che Elio correrà ancora per molti anni?
Io so che lui non lascerà la Formula Uno fino a quando non diventerà campione del mondo.
Che cosa ami fare quando sei a casa?
Mi piace guardare Elio che cucina gli spaghetti perché è un bravissimo cuoco. Io sono capace soltanto di preparare qualche piatto tedesco. È lui il mio insegnante in cucina.
Elio è un ottimo musicista, ha mai composto una canzone per te?
No, non ho avuto questo onore ma suona molto per me e io sono felice quando lo sto ad ascoltare.
Ti piace la sua famiglia?
Sì, moltissimo, la madre soprattutto e tutti i fratelli che sono grandi fans di Elio.
Ma Elio come si trova quando viene da te in Germania, un paese così diverso?
Mi pare che si trovi molto bene, la mia famiglia lo ha accolto con immenso piacere e ha la possibilità di suonare il pianoforte anche da noi.
Avete mai pensato di sposarvi?
No, ma stiamo sempre insieme, molto di più che se fossimo marito e moglie.
Elio ha mai parlato con te del futuro fuori dalle corse?
Si sente molto giovane e non si è ancora posto il problema di uscire dalla casa paterna prendendosi la responsabilità della sua vita, del suo futuro, della sua famiglia. Il clan dei de Angelis è talmente unito che per lui è molto difficile staccarsi da loro.
Dove passate volentieri il vostro tempo libero?
Quando possiamo facciamo un salto in Sardegna dove il padre di Elio ha una bella barca con cui andiamo a fare dei giri e andiamo a pesca.
Fate pesca subacquea?
Io no, Elio scende talvolta in apnea.
Come si comporta Elio quando la gente lo riconosce per la strada e gli chiede l’autografo?
Elio è sempre gentile, anche se in quel momento si sente soltanto un ragazzo e non un pilota, acconsente sempre alle richieste e io sono orgogliosa di lui.
La vita con Elio ti consente di continuare il tuo lavoro?
Riesco a conciliare le due cose sacrificando un po’ il mio lavoro e un po’ Elio.
Ho notato che quando Elio rientra ai box dopo una prova tu gli accendi una sigaretta e subito ti fai da parte; è il tuo carattere riservato?
No, non è questione di riservatezza, ma in quei momenti lui sta lavorando e penso che sia meglio non disturbarlo.
Cosa pensi per il tuo futuro?
Desidero una famiglia e dei figli.
E dove vorresti vivere?
Roma è molto bella ma con la mia famiglia preferirei vivere in Germania. In Italia ci sono molte tensioni politiche e troppa gente deve girare con le guardie del corpo e l’automobile blindata. Questo è molto brutto per la libertà dell’individuo.
Il carattere di Elio com’è in privato?
È un buono, gentile e sensibile, anche se non lo dimostra. È molto corretto con tutti.
E il tuo carattere com’è?
Il mio carattere assomiglia a quello di Elio, solo che a volte io sono più testarda.
Tra i viaggi della formula uno quale ti piace di più?
Il Brasile, a Rio, perché adoro prendere il sole.
Quando eri bambina come immaginavi nei sogni il tuo futuro?
Sognavo che avrei sposato un contadino perché mi piace moltissimo la campagna.
Ti piace guidare? E come ti giudica Elio?
Io ho una Golf e il voto che mi dà il mio maestro è sufficiente.
Come reagite alle sconfitte?
Elio diventa silenzioso e non ha voglia di parlare con nessuno, si chiude come un riccio, ma devo dire che non perde mai la calma.
Ute Kittelberger
Ute Kittelberger (poi Ute Hensel) è nata a Ludwighafen, in Germania, il 7 ottobre 1958 ed è stata una modella e attrice. Con soli 15 anni è stata votata “ragazza Bravo” (Bravo era una rivista per adolescenti in Germania) e solo due mesi dopo è stata nominata “World Teen Princess”. Successivamente, ha iniziato una carriera di modella e attrice ed è stata vista in film come “Der Edelweißkönig” (“Il Re Stella Alpina”) o “Zwei im Siebenten Himmel” (“Due al settimo cielo”), in cui ha recitato insieme al suo futuro marito Bernd Clüver. Dopo appena un anno, il matrimonio con la star del successo si scioglie e qualche mese dopo, nel 1981, incontra Elio durante una festa di “Playboy” a Francoforte, rimanendo con lui fino al suo incidente mortale nel 1986.
Due anni dopo, nel 1988, Ute si sposa con il proprietario dell’azienda vinicola Thomas Hensel ed era stata con lui fino al suo ultimo giorno. Hanno avuto tre figli insieme. Sfortunatamente, Ute è morta il 4 settembre 2021 a soli 62 anni.
© 1983 Autosprint • Di Rosanna Pilogallo • Published for entertainment and educational purposes, no copyright infringement is intended